Due detenuti sono evasi stamattina dal carcere di Rebibbia a Roma. A darne notizia il sindacato di polizia penitenziaria Sappe. L’evasione è avvenuta intorno alle ore 11.50 di oggi, mercoledì 3 giugno. Si tratta di due uomini di 46 e 40 anni, rispettivamente un cittadino croato e un italiano originario di Olbia, in Sardegna. Il sindacato ha spiegato che “sono fuggiti dopo avere scavalcato il muro di cinta, servendosi di una manichetta dell’acqua”. Ad agevolare la fuga “il probabile mancato funzionamento del sistema anti-scavalcamento e l’assenza delle sentinelle della polizia penitenziaria sul muro di cinta”.
Il sindacato aveva già denunciato in passato la carenza di personale all’interno dell’istituto penitenziario. “Un fatto grave, dopo gli allarmi lanciati – ha detto Donato Capece, segretario generale del sindacato autonomo polizia penitenziaria Sappe – Questa evasione è la conseguenza dello smantellamento delle politiche di sicurezza dei penitenziari e delle carenze di organico della polizia penitenziaria, che conta 7mila agenti in meno. Le forze dell’ordine li stanno cercando, al momento nei campi rom di via Salviati e di via di Salone.
Fonte Fanpage