Colf cade dalla finestra e muore: al via la gara di solidarietà per aiutare i figli di Marilou
Il coraggio di cambiare vita, i sacrifici per aiutare i figli e farli studiare, una morte tragica e ingiusta. Ha colpito e commosso i milanesi la storia di Marilou Reyes, la colf filippina di 54 anni che lo scorso 13 agosto ha perso la vita precipitando da una finestra della casa in cui lavorava mentre puliva i vetri.
Raccolta fondi per i figli di Marilou Reyes, la colf precipitata mentre puliva una finestra
In città è scattata una gara di solidarietà per aiutare i figli della donna, di trenta, diciannove e diciassette anni. La famiglia presso cui lavorava Marilou, che al momento dell’incidente si trovava in vacanza in Grecia, si farà carico carico delle spese per il rimpatrio della salma nelle Filippine e per il funerale. I datori di lavoro, che consideravano la 54enne come parte della famiglia, hanno reso noto tramite il loro avvocato di voler sostenere gli studi dei due figli più giovani della donna. Proprio per permettere ai suoi ragazzi di studiare nelle migliori scuole Marilou aveva lasciato un lavoro da manager nelle Filippine per trasferirsi in Italia e fare la domestica a Milano.
Altri benefattori si sono fatti avanti per aiutare la famiglia Reyes tramite la fondazione di don Gino Rigoldi, cappellano del Beccaria e fondatore di Comunità Nuova. Una famiglia, che ha voluto rimanere anonima, ha offerto 10mila euro per pagare la scuola in particolare al figlio più piccolo. Don Rigoldi ha ricordato che l’esempio di Marilou “è da far vedere, da mostrare” perché è una donna “che ha lasciato la sua terra e si è messa a fare un lavoro umile per aiutare la famiglia”.
Il tragico incidente la mattina del 13 agosto
Il corpo senza vita della donna è stato visto attorno alle 10 di mattina del 13 agosto sul marciapiede in via privata Cesare Battisti, una traversa di corso di Porta Vittoria, a due passi dal Palazzo di Giustizia di Milano. Sul posto sono arrivate due ambulanze e un’automedica, ma i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Sul caso la Procura di Milano ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo. Un atto dovuto per consentire gli accertamenti e l’autopsia. Al momento della caduta la colf era in piedi su una scala per pulire i vetri dell’abitazione, ma ha perso l’equilibrio ed è precipitata dal quarto piano.
Domenica la comunità filippina di Milano la ricorderà in una cerimonia nella parrocchia dei migranti, la chiesa di Santo Stefano. Intanto prosegue la raccolta fondi per la sua famiglia. (Fanpage)