“CIAO PAPÀ, CI VEDIAMO IN PARADISO”. Addio Francesco, morto a 40 anni dopo un anno di sofferenze
Francesco Gadotti non ce l’ha fatta. È spirato a un anno e mezzo dal terribile incidente che l’aveva visto purtroppo protagonista, investito da un furgone mentre stava rientrando a casa da una passeggiata mattutina, assieme al suo cane, sulla statale fra Arco e Riva, nei pressi del semaforo di San Tomaso. Francesco Gadotti È morto ieri, 6 maggio; aveva compiuto 40 anni da poche settimane. Lascia l’amata Viviana e le adorate figlie Alice ed Emma oltre a tutti i suoi familiari e ai tantissimi amici. Il funerale si celebrerà domani, alle 14.30, nella chiesa parrocchiale di Torbole.
Francesco Gadotti era originario della val di Fiemme ma si era trasferito nell’Alto Garda dove aveva trovato l’amore, tantissime amicizie e anche lavoro, all’Arcese Trasporti, con mansioni di dirigente all’interno dello stabilimento di Rovereto. Il suo incidente aveva lasciato sgomenta l’intera comunità altogardesana. Terribili le conseguenze subite nell’impatto con il furgone subito nella mattinata di quel 22 novembre 2017, poco prima delle 6.30.
Alla guida del Fiat Iveco un imprenditore di Riva che non si è accorto di nulla: l’impatto è avvenuto nella parte anteriore destra del furgone, a pochi passi dal ciglio della strada. Tutto si è svolto in un attimo. Fra le ipotesi prese subito in considerazione anche quella che il cane gli sia fuggito all’improvviso o che abbia avuto un repentino cambio di direzione che ha tradito il proprio padrone quel tanto che è bastato a fargli mettere un piede sulla statale proprio mentre giungeva, da Riva verso Arco, il furgone.
Fonte: news.caffeinamagazine.it
