Sono ore concitate al comitato elettorale virtuale che si muove tra palazzo San Giacomo e il fareLab inaugurato settimana scorsa.
Le indiscrezioni secondo cui parte della giunta arancione, stesse per lasciare la Clemente per cercare nuovi lidi in cui proseguire le proprie attività politiche,si sono rivelate vere.
Stando a una fonte interna allo staff politico di San Giacomo, lunedì mattina Alessandra mentre commemorava Borsellino, ha detto “basta!” e ha voluto affrontare la questione relativa ai suoi compagni di viaggio e ha preteso di sapere con certezza se volessero o no candidarsi con lei.
La doccia fredda è arrivata, Alessandra Clemente ha scoperto che i suoi colleghi assessori hanno già contrattazioni in atto per candidarsi senza di lei in altre coalizioni.
La nostra fonte ci racconta che gli assessori pronti a dimettersi, hanno atteso fino ad oggi, sperando che Alessandra capisse che le sue probabilità di vittoria sono minime e che quindi potesse lei stessa aprire un canale per sé e per gli arancioni. Sempre ovviamente per poter continuare la propria azione politica.
Dai colloqui emersi fino ad ora, si viene a sapere la lista di quelli che a breve diranno “Ciao Alessandra e ciao a San Giacomo, con la speranza di poter poi rientrare nel palazzo a ottobre, a elezioni concluse e vinte.
Rosaria Galiero
Per lei sarebbero già aperte le porte nella coalizione Antonio Bassolino. La giovane da sempre molto vicina a quel mondo, era divenuta assessore ed entrata nella componente clemente di Dema, per i suoi trascorsi di gioventù. Ma si sa tra una gioventù incerta e un passato glorioso con Bassolino, non c’è partita.
Giovanni Pagano
Assessore da poco, anche lui ha del lavoro da finire. Per lui il percorso è tracciato: candidatura nel Movimento Cinque Stelle e quindi appoggio a Manfredi. I suoi buoni uffici con la deputata Gilda Sportiello, sono storia nota.
Certo ci sarebbe da conciliare la sua presenza in coalizione con il Presidente della Campania De Luca, ma secondo le fonti interne, per Pagano non sarebbe un problema entrare in coalizione. Del resto si può sempre combattere De Luca dall’interno.
Inoltre Pagano porterebbe con sé in dote la consigliera Laura Bismuto, la quale. Ormai ha litigato con tutti i pezzi di Dema, Clemente compresa. Certo i cinque stelle così rischierebbero di diventare la lavatrice politica di de Magistris.
Raffaele Del Giudice
Assessore ai rifiuti, pronto a dimettersi per problemi e incomprensioni con la Presidente Asia Maria De Marco.
Forte dei suoi buoni rapporti col vicepresidente della Campania, Fulvio Bonavitacola, per lui sono aperte diverse opzioni in quota Manfredi: la lista civica CuriAmo la città, Manfredi Sindaco, ma anche Italia Viva.
Marco Gaudini
Assessore da qualche mese, molto vicino al consigliere Buono, il quale è da giorni in contatto con Manfredi per rafforzare l’ala ambientalista della coalizione.
La Clemente stando alle fonti, non ha però compreso il pericolo. Anzi, quando le avrebbero fatto notare la situazione molto critica avrebbe risposto “che preferisce sognare e godersi questo momento di popolarità”
Sogno di una notte di mezza estate diceva Shakespeare… Attenzione però a non trasformare questa vicenda in tragedia!
È-estate sintonizzati!
