Carabiniere ucciso, l’autopsia: “Colpito da undici coltellate, morto per la forte emorragia”

28 Luglio 2019 - 18:34

Carabiniere ucciso, l’autopsia: “Colpito da undici coltellate, morto per la forte emorragia”

Carabiniere ucciso, l’autopsia: “Colpito da undici coltellate, morto per la forte emorragia”

Secondo l’autopsia sono state undici in totale, e non otto come precedentemente reso noto, le coltellate inferte da Elder Finnegan Lee che hanno ucciso il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. Il dato è emerso dall’autopsia svolta ieri all’istituto di medicina legale della Sapienza. In un primo momento i colpi che hanno raggiunto il carabiniere sembravano otto ma l’esame autoptico ha individuato altri tre fendenti. Secondo l’autopsia Cerciello Rega è morto a causa della forte emorragia. Intanto è stato individuato dai carabinieri il pusher che ha venduto aspirina al posto della droga ai due californiani. Secondo quanto si è appreso, si tratterebbe di un italiano. Sono in corso accertamenti anche sulla posizione di Sergio B, l’uomo derubato che quella sera diede l’allarme al 112. Saranno indagati per reati di droga. A quanto ricostruito, l’uomo accompagnò personalmente i ragazzi dal pusher. 

Fonte: Leggo.it