Carabiniere si spara alla testa: Oscar Luciani muore a 55 anni. Nelle Marche è il terzo suicidio nelle forze dell’ordine in una settimana

31 Maggio 2022 - 13:53

Carabiniere si spara alla testa: Oscar Luciani muore a 55 anni. Nelle Marche è il terzo suicidio nelle forze dell’ordine in una settimana

L’uomo, sposato, era padre di due figlie.

Era arrivato da poco meno di un anno e mezzo a lavorare in provincia.

Un colpo di pistola in casa,
poi il silenzio.

Un’altra tragedia inspiegabile, che aggiunge costernazione in una regione che in meno di una settimana ha visto compiersi ben tre gesti estremi.

Da parte di rappresentanti delle forze dell’ordine.

È stato trovato morto nella sua abitazione nel primo pomeriggio di ieri Oscar Luciani.

Sottotenente dei carabinieri, aveva compiuto il mese scorso 55 anni. 

Era arrivato da poco meno di un anno e mezzo a lavorare in provincia,
chiamato a dirigere la sezione
operativa del Norm, il nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Fermo.

Sposato, padre di due figlie,
esemplare nell’attività lavorativa,
una vita irreprensibile che ieri si è fermata all’improvviso.

Lasciando profondamente increduli i vicini e conoscenti dell’uomo, i colleghi che condividevano con lui lavoro ed attaccamento alla divisa.

Quando è stato dato l’allarme, per Luciani non c’era ormai più nulla da fare.

Un solo colpo, fatale, lo ha ucciso.

Sono intervenuti gli operatori sanitari del 118 inviati dalla centrale opertativa dell’ospedale Murri.

Ma non hanno potuto far altro che constatare il decesso.

In casa è intervenuta anche una pattuglia di colleghi dell’Arma, comprensibilmente sgomenti per l’accaduto. 

Un tempo breve, appena 15 mesi,
quello trascorso a Fermo dal sottotenente, ma sufficiente al carabiniere ,per farsi apprezzare
dai colleghi e dalla cittadinanza per capacità professionali, umanità, disponibilità verso gli altri.

Oskar Luciani era nato in Germania,
da famiglia italiana.

Si era arruolato nell’Arma nel 1987, appena ventenne.

Prima di arrivare nelle Marche ha guidato a lungo la stazione dei carabinieri a Campogalliano, nel modenese.

Un incarico portato avanti per oltre un ventennio.

In precedenza aveva girato vari reparti del centro-nord, lavorando tra le province di Milano, Pavia e Modena.