Campi Flegrei: registrati 74 terremoti in una settimana. Gli scienziati avvertono è allarme.

15 Gennaio 2021 - 15:25

Campi Flegrei: registrati 74 terremoti in una settimana. Gli scienziati avvertono è allarme.

Un altro terremoto oggi nei Campi Flegrei con epicentro tra l’area della Solfatara e la zona di Pisciarelli ad Agnano.

L’evento principale è stato preceduto e seguito nell’arco di circa 10 minuti da altri cinque movimenti di intensità inferiore.

In riferimento all’ultima settimana, quella dal 4 al 10 gennaio, sono stati registrati nell’area della caldera del supervulcano 74 terremoti di magnitudo compresa tra 1.1. e 1.8”

Come si evince dal report INGV che fa riferimento all’ultima settimana, nell’area della caldera dei Campi Flegrei si sono verificati 74 terremoti di magnitudo compresa tra 1.1 e 1.8

Il dato che più rilevante è relativo alla profondità molto bassa degli eventi sismici registrati a soli 3 km i di profondità e avvertiti dalla popolazione.

L’area dei Campi Flegrei è interessata dal fenomeno del bradisismo che genera un periodico innalzamento o abbassamento del suolo.

Il report sottolinea che, a partire dal settembre del 2020, il suolo nei Campi Flegrei si sia innalzato di 10 millimetri al mese.

Da gennaio fino al settembre del 2020 l’innalzamento era stato invece di 6 millimetri al mese.

C’è una correlazione tra le precipitazioni atmosferiche e l’attività sismica dei Campi Flegrei.

Questa la conclusione a cui sono giunti Nicola Scafetta e Adriano Mazzarella, docenti dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Lo studio da loro condotto è stato pubblicato sul numero di Gennaio della rivista internazionale Water.
“La correlazione è più evidente quando il numero annuo di eventi sismici è compreso tra 50 e 250, come accaduto dal 2008 al 2014.

Tuttavia, si è potuto rilevare una forte associazione tra eventi di pioggia e attività sismica anche nel 2018 e nel 2019 con 375 e 592 tremori, rispettivamente.

Anche nel 2020 (766 eventi sismici), l’elevata frequenza sismica osservata sembra correlata con le abbondanti piogge di questo periodo.

Gli esiti dell’indagine, che si annunciano fondamentali per una migliore comprensione dei sismi ai Campi Flegrei e per lo sviluppo di efficaci politiche di protezione del territorio, arrivano in un periodo in cui le scosse nella zona di Pozzuoli si susseguono con particolare frequenza.

Le ultime sono state avvertite proprio nella giornata di ieri.