Una storia nata su un’app di incontri ha portato Blanca Arellano, 51 anni, dal Messico al Perù per incontrare il suo amore virtuale.
Purtroppo, la vicenda si è trasformata in un incubo quando Blanca è stata uccisa, smembrata e privata degli organi. Le indagini hanno portato all’arresto di Villafuerte, ma il caso è ancora aperto, poiché egli si dichiara innocente e le prove sono ancora incerte.
Durante il viaggio, Blanca aveva confessato di essersi innamorata, ma dopo la sua scomparsa, la sua famiglia ha temuto per la sua vita. La nipote di Blanca, Karla Arellano, ha lanciato un appello su Twitter per ritrovare la zia, fino a quando sono stati rinvenuti macabri reperti.
Gli investigatori scoprono che il canale in cui è stato trovato un torso senza organi passa davanti all’Università dove Villafuerte studia, e sono stati trovati riscontri nel suo appartamento e sui social media. Nonostante il DNA confermi l’identità della vittima, Villafuerte nega ogni coinvolgimento nel crimine.
Ad oggi, il caso rimane irrisolto dal punto di vista giuridico.
La procura sta procedendo con le indagini e punta a chiedere la pena massima consentita in Perù: l’ergastolo. Nel frattempo, i parenti di Blanca hanno riportato il suo corpo in Messico per una degna sepoltura, mentre la memoria della tragedia rimane viva nella speranza di una giustizia finale.
fonte:tgcom24
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