Bimbo nato di 29 settimane sopravvive. I medici: «E’ un miracolo»
Il bambino ha combattuto tra la vita e la morte dopo essere nato di sole 29 settimane. Ma, nonostante fosse così piccolo, è riuscito a farcela e a sopravvivere. La mamma, dopo sei giorni dal parto, finalmente lo abbraccia.
Fino ad alcuni anni fa la 28a settimana di gravidanza era considerata il limite massimo per la sopravvivenza dei bambini nati prematuri. Grazie ai progressi della medicina moderna questo periodo critico si è spostato dalla 23a alla 25a settimana di gravidanza. Le probabilità di sopravvivenza dei bambini nati prematuri nella 28a settimana di gravidanza sono del 96 percento e salgono al 96 percento nella 32a settimana di gravidanza. A partire dalla 33a settimana di gravidanza si distinguono appena dai bambini nati a termine.
Il rischio di complicanze gravi o di danni permanenti a causa della nascita prematura diminuisce progressivamente a partire dalla 28a settimana di gravidanza. Il parametro decisivo è il peso alla nascita e un aumento di peso costante nel periodo successivo.
Gli organi del bambino sono ancora in fase di sviluppo e a ogni settimana in più di permanenza nell’utero materno maturano rapidamente. In caso di nascita prematura il pericolo maggiore è rappresentato dalla maturazione incompleta dei polmoni, che può essere supportata efficacemente con la respirazione artificiale e i farmaci. (Fanpage)
