Dopo la morte di un bambino di 4 anni, due medici del Policlinico di Milano sono stati iscritti nel registro degli indagati. Si tratta di una specializzanda e di un medico specialista.
Il piccolo era stato visitato al pronto soccorso a causa di dolori all’addome e vomito e subito dopo dimesso con la diagnosi di gastroenterite.
Il giorno dopo è peggiorato e purtroppo è morto a causa di una peritonite acuta. La famiglia si era presentata al Pronto soccorso del Policlinico di Milano perché il bimbo
aveva forti dolori all’addome e vomitava. Visitato è stato dimesso con una diagnosi di gastroenterite e con la prescrizione di curarsi con paracetamolo.
Il giorno dopo è peggiorato, il padre e la madre hanno chiamato il 118 ed è stato portato nuovamente in ospedale d’urgenza. Poco dopo essere arrivato nella struttura medica il piccolo è
morto poco dopo per una peritonite acuta con perforazione. Per ora, il medico di turno e la specializzanda sono stati iscritti nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio
colposo, ed è in corso una perizia ordinata dalla procura. Per accertare eventuali responsabilità il pm titolare dell’indagine ha disposto una consulenza tecnica per svolgere esami
istologici e tossicologici sulla vittima e chiarire anche se sia stato rispettato o meno il protocollo medico durante la prima visita. Sulla vicenda sta indagando la Procura di Milano che ha
iscritto per omicidio colposo la specializzanda che ha visitato il piccolo e il medico specialista che era di turno quella sera. Si cercherà di capire perché non sia stata effettuata
una ‘Ves’, ovvero l’esame del sangue che evidenzia eventuali presenze d’infezione nell’organismo.
