Bimbi travolti dal Suv, il papà di Alessio: «Vado via da Vittoria, non riesco più a entrare in casa mia»

14 Luglio 2019 - 19:52

Bimbi travolti dal Suv, il papà di Alessio: «Vado via da Vittoria, non riesco più a entrare in casa mia»

Bimbi travolti dal Suv, il papà di Alessio: «Vado via da Vittoria, non riesco più a entrare in casa mia»

È distrutto Alessandro D’Antonio il padre di Alessio a chiusura delle orazioni funebri per il figlio, travolto e ucciso da un Suv mentre giocava davanti casa con il cuginetto deceduto anche lui stamane: «Lascerò Vittoria. Dopo questa tragedia non riesco più a vivere in questa città». L’uomo arriva sull’altare stremato, senza più lacrime ma ha la forza di gridare la sua rabbia. «Non riesco più ad entrare nella mia casa. Chiedo e pretendo giustizia per mio figlio». Alla guida del Suv c’era Rosario Greco, 37 anni, accusato di omicidio stradale aggravato, di omissione di soccorso, guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, che è stato arrestato.

Chiesa stracolma.

Tutta la città di Vittoria, nel ragusano, ha reso omaggio al piccolo Alessio, 11 anni, falciato da un Suv giovedì sera mentre stava giocando davanti alla sua casa. Nella Chiesa di San Giovanni c’erano più di tremila persone che hanno voluto testimoniare vicinanza e affetto alla famiglia della piccola vittima e per dire no alle scorribande di criminali che hanno spento la vita di un ragazzino di 11 anni. A celebrare la messa il vescovo di Ragusa Carmelo Cuttitta che ha ricordato l’insegnamento che la morte di Alessio potrà dare. «Oggi Alessio è con noi – ha detto il Vescovo – e lo sarà sempre. Il suo sacrificio non resti vano». (IlMattino)