BIMBA SCHIAVA DALL’ ETA’ DI 5 ANNI. L’hanno presa in casa e poi costretta a subire molestie e torture
Avevano promesso alla povera famiglia di origine della piccola che di lei se ne sarebbero occupati loro ma una volta espatriata e accolta in casa, per la bambina di appena 5 anni si sono aperte le porte dell’inferno. Picchiata, maltratta e umiliata tutti i giorni per sedici lunghi anni durante i quali è stata costretta a fare tutti i lavori di casa come una vera e propria schiava.
È la terribile storia di abusi scoperta dalla polizia di Southlake, nello stato del Texas, in Usa, e che vede come protagonisti in negativo due coniugi, entrambi cittadini della Guinea come la vittima. La coppia, i due 58enni Mohamed Toure e Denise Cros-Toure, ono è stata giudicata colpevole da una giuria federale per riduzione in schiavitù e condannata a 7 anni di carcere.
Tutto sarebbe iniziato nel 2000, quando la coppia ha fatto in modo che la ragazza, allora di soli 5 anni, viaggiasse dall’Africa occidentale verso la loro casa di Southlake con un visto turistico. Una volta nell’abitazione, però, è stata costretta a lavorare tutti i giorni dalle 7 del mattino per pulire, fare letti, passare l’aspirapolvere, cucinare e fare ogni altra faccenda domestica senza avere nessun giorno di libertà né alcun compenso.
“È stata portata in questo paese in giovane età, costretta a rimanere in silenzio e costretta a lavorare per questa famiglia senza essere pagata per 16 anni. Questa giovane donna ha dovuto mostrare un enorme coraggio per raccontare la sua storia al processo” ha dichiarato il Procuratore.
La ragazza ha detto agli investigatori di essere stata picchiata, di aver visto un medico solo una volta, di aver dormito su un pavimento per anni. È stata isolata dalla sua famiglia e le è stato impedito di andare a scuola mentre i figli della coppia andavano anche all’università. La fine dell’incubo solo nel 2016 quando i coniugi hanno iniziato a farla uscire in loro compagnia. Con l’aiuto di un vicino. che l’ha incoraggiata anche a raccogliere prove, comprese le foto, infine è scappata e ha denunciato tutto. (Fanpage)