Bimba di 5 anni cade in un pozzo come Alfredino e Julen, il corpo senza vita estratto dopo 18 ore
Una bimba di 5 anni è caduta in un pozzo in India. La vicenda ricorda la tragedia di Vermicino, con la drammatica corsa contro il tempo per salvare il piccolo Alfredino Rampi, estratto poi morto dal pozzo nel quale era caduto. E purtroppo la stessa sorte è toccata alla piccola di 5 anni, estratta senza vita dopo 18 ore.
La bambina di cinque anni è stata estratta senza vita dal pozzo dove era caduta ieri, nel campo accanto alla sua abitazione in un villaggio rurale dello stato dell’Haryana. I tentativi per salvarla sono scattati immediatamente e si sono protratti per 18 ore, con i soccorritori che hanno utilizzato con tutti i mezzi: hanno pompato ossigeno nel pozzo, hanno calato una telecamera per studiare le condizioni della bambina e le hanno fatto ascoltare un messaggio dei genitori per tranquillizzarla, nella speranza fosse viva. Quando alla fine è stata estratta, per la piccola non c’erano più speranze, e la corsa verso l’ospedale più vicino si è rivelata inutile.
La tragedia arriva a una settimana di distanza dagli altrettanto vani tentativi di estrarre vivo il piccolo Sujiut Wilson, di appena due anni, recuperato senza vita da un pozzo, dopo 80 ore di sforzi a Tiruchirapalli, in Tamil Nadu. Nel 2006, una massiccia operazione portò al salvataggio di Prince, 5 anni, che riuscì a sopravvivere due giorni dentro un pozzo. I pozzi lasciati aperti nei dintorni dei villaggi o accanto alle case sono trappole pericolosissime per i bambini che giocano all’aperto, soprattutto nelle aree rurali, ma nessuno stato indiano si è dotato di leggi per colpire severamente la mancanza di protezione.