Bimba di 2 anni ridotta in fin di vita dal patrigno
Ha lividi sul corpo e sulla testa, morsi vicino alla zona dell’ombelico e bruciature, forse di sigaretta, sulla schiena. La piccola, appena due anni, è stata notata dalla polizia ieri sera intorno alle 22 a Genzano di Roma, Castelli Romani, in compagnia della mamma, che piangeva. La bimba è stata accompagnata prima all’ospedale dei Castelli di Ariccia e poi d’urgenza all’ospedale Bambino Gesù di Roma. La mamma, stando a quanto riporta Castelli Notizie, continuava a ripetere che la figlia era caduta dalle scale. Poi avrebbe accusato il compagno, un ragazzo di 25 anni.
Secondo quanto riporta Roma Today, il giovane è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Il 25enne, ma le indagini sono ancora in corso, avrebbe picchiato la piccola perché non smetteva di piangere. Per ora rimangono sconosciute le condizioni della bimba e non è escluso che sia ancora in pericolo di vita. I medici temono possibili emorragie interne e per questo ieri hanno chiesto e ottenuto il trasferimento della paziente all’ospedale pediatrico Bambino Gesù, il nosocomio più attrezzato della Capitale per quanto riguarda i minori. (Fanpage)