Bimba azzannata al braccio da un pitbull: Intervento record al Cardarelli di Napoli

17 Giugno 2019 - 13:12

Bimba azzannata al braccio da un pitbull: Intervento record al Cardarelli di Napoli

Bimba azzannata al braccio da un pitbull: Intervento record al Cardarelli di Napoli

Un intervento da record quello eseguito all’ospedale Cardarelli di Napoli dove l’equipe medica ha ottenuto un successo in seguito a un delicatissimo intervento durato circa 10 ore. Una bambina di 10 anni di Arzano, provincia di Napoli, ha rischiato di perdere il braccio in seguito a un morso di un pitbull lo scorso 11 giugno.

La piccola era stata condotta dapprima preso l’ospedale di Aversa, poi al Santobono e infine al Cardarelli.

Le condizioni della bimba erano davvero pessime in quanto il pitbull che le aveva maciullato l’arto e le sue condizioni erano apparse subito molto critiche.

L’operazione

I primi esami diagnostici e l’angiografia, eseguiti al Cardarelli, avevano mostrato ai medici, la mancanza di irrorazione sanguigna nella mano destra e gravi lesioni vascolari all’arto, per cui la piccola paziente rischiava di perdere la mano e il braccio destro.

Come  riporta il Mattino, l’equipe dell’Unità operativa complessa di Chirurgia Vascolare, diretta dal Carlo Ruotolo che ha visto impegnati i sanitari in una complessa operazione di rivascolarizzazione con l’esecuzione di un by pass.

L’ equipe chirurgica coordinata da Giuseppe Foschini e Armando Pontarelli, ha eseguito il delicato intervento di 10 ore, durante il quale è stato prelevato un segmento dalla vena safena di una coscia della bimba per innestarlo nel braccio, oltre al ripristino complessivo della rete vascolare che ha permesso ai medici di salvare arto e mano.

La bambina, ora, è in condizioni cliniche stabili e nelle prossime settimane le attenzioni dei medici saranno concentrate sulle possibilità di recupero funzionale delle parti operate che sono state compromesse. (Internapoli)