Una bambina di 13 mesi è scappata dall’asilo nido mentre le educatrici stavano preparando i bimbi per il riposino pomeridiano.
Il tutto è successo in provincia di Bologna. La piccola è riuscita ad uscire dall’aula, varcare il cancello all’esterno della scuola, e ad attraversare la strada. Tutto ciò probabilmente per dirigersi alla scuola media di fronte, frequentata dai fratelli maggiori. Fortunatamente alla bambina non è accaduto nulla di grave, soprattutto grazie ad un passante che trovandosi lì ha notato la piccola tutta sola ed ha allertato la scuola.
Questa cosa però, accaduta lo scorso novembre, ha portato alla sospensione di un giorno delle educatrici. Le due donne, con svariati anni di esperienza alle spalle senza mai un richiamo, sono state quindi sanzionate dal Comune di Bologna.
Ma il Sindacato Generale di Base è intervenuto poi sulla questione riamarcando come la sospensione inflitta alle educatrici in questione sia ingiusta (anche se solo di un giorno). Hanno infatti riferito che: “il cancello era aperto perché rotto da due mesi nonostante le diverse segnalazioni della scuola”.
Ha poi parlato l’assessore al Comune di Bologna, Daniele Ara, che ha specificato che oltre al procedimento sanzionatorio verso le due donne, sia stato affiancato anche un percorso “rivolto a tutto il personale del nido, di riflessione e di natura organizzativa per attivare tutte le misure correttive” per la prevenzione e il “miglioramento della sicurezza del servizio”. In più, è stata “implementata la sorveglianza all’ingresso con una figura aggiuntiva, non prevista”.
La madre della piccola, pur esigendo che l’evento non ricapiti più a nessuno, ha comunque sottolineato la fiducia riposta nell’istituto e nelle educatrici di quest’ultimo. Queste le parole: “Ci fidiamo ciecamente delle educatrici e delle dade del nido: le conosciamo bene e sono molto brave. Ecco perché l’abbiamo riportata lì”.
Fonte: Fanpage.it
