«Babbo Natale fai tornare la nostra mamma» La lettera dei figli di Gessica Lattuga, scomparsa 5 mesi fa
«Caro Babbo Natale come regale di Natale vogliamo che nostra madre torni a casa». E’ l’ appello accorato dei quattro figli di Gessica Lattuca la ventisettenne di Favara in provincia di Agrigento di cui si sono perse le tracce il 12 agosto scorso. I familiari attraverso l’avvocato Salvatore Cusumano il legale di Filippo Russotto ex compagno della scomparsa e padre di tre dei quattro figli hanno espresso ancora una volta una richiesta di aiuto e collaborazione rivolto alle istituzioni ed alla cittadinanza: «Russotto ammette la tensione e la frustrazione della famiglia della giovane madre e la famiglia si augura che la propria congiunta possa far rientro presto, ma finora non abbiamo ottenuto notizie o elementi utili che possano far pensare in quel senso. E questo aumenta sempre più l’angoscia dei familiari.Dalle testate giornalistiche abbiamo appreso, nelle ultime settimane, di numerose segnalazioni anonime, lettere e scritte, che hanno spinto i militari dell’arma ad effettuare delle ricerche. Purtroppo tutte con esito infausto.Tutto ciò non fa altro che alimentare il dolore e lo sconforto nei familiari. Con questo appello vogliamo sollecitare TUTTI ad evitare di fornire notizie infondate che da un lato riacuiscono il dolore nei familiari e dall’altro vanno ad impegnare i militari dell’arma in ricerche inutili.Un ringraziamento ai carabinieri di Favara ed al suo comandante, Giovanni Casamassima, al Sig. Sindaco, Anna Alba, per loro la professionalità ma soprattutto per la loro vicinanza e per la loro umanità avuta in questa terribile vicenda.I figli della ragazza scomparsa hanno chiesto a babbo natale come dono il ritorno della loro madre. Ci auguriamo tutti che il loro desiderio possa essere esaudito».
Le indagini
Dopo quasi cinque mesi di depistaggi, indagini partite in ritardo della donna ancora nessuna traccia. Già da qualche tempo si inizia a temere il peggio. Diverse segnalazioni anonime, tre delle quali fatte con scritte apparse nella notte su alcuni muri dell’ hinterland favarese hanno forse portato gli investigatori su false piste. La mano anonima forse è riuscita a raggiungere il suo scopo. Modificare il movente del delitto in cui Gessica forse è rimasta vittima il giorno stesso della scomparsa. L’ unico indagato per la vicenda rimane ancora l’ ex compagno a cui la procura di Agrigento conteta i reati di sequestro si persona e sfrutttamento della prostituzione. Le indagini scientifiche del Ris dei carabinieri di Messina, dopo aver esaminato alcune tracce di sange repertate nel bagno dell’ abitazione di Filippo Russotto ha escluso che potevano appartenere a Gessica. Anche le indagini che vedevano la scomparsa al centro di una vicenda che l’ aveva coinvolta in un giro di prostituzione e ricatti a luci rosse, non sono ancora approdate a nulla. Nei prossimi giorni riprenderanno le ricerche nella zona in cui Gessica è scomparsa. (Leggo)
