Avrebbe dovuto proteggerle, invece ha abusato di loro: educatore di una casa famiglia arrestato

8 Marzo 2024 - 12:14

Avrebbe dovuto proteggerle, invece ha abusato di loro: educatore di una casa famiglia arrestato

Avrebbe dovuto proteggerle e prendersi cura di loro, invece, l’educatore di una casa famiglia in provincia di Napoli le ha violentate e minacciate.

È successo tutto a Giugliano, dove, L.P., 29 anni, avrebbe perpetrato alcune violenze di natura sessuale ai danni di due ragazze minorenni. I Carabinieri della Compagnia locale hanno arrestato l’educatore, che ora è finito agli arresti domiciliari. La casa famiglia dove l’uomo lavorava era riconosciuta e è convenzionata con il Comune di Giugliano e con la stessa Regione. Le indagini sono state condotte dalla Procura di Napoli Nord, sotto la guida di Maria Antonietta Troncone.

Le giovani ragazze vittime delle violenze hanno già un passato molto difficile, condito già da abusi e violenze. La vittima più grande, una ragazza di 18 anni, aveva già subito violenze dello stesso tipo in passato dal patrigno, ed era finita in casa famiglia per essere protetta e salvaguardata. Così non è stato, il 29enne che avrebbe dovuto garantire la sua incolumità fisica e psicologica, avrebbe approfittato di lei durante una festa, in cui versava in un evidente stato di alterazione da abuso di alcool.

Anche la seconda ragazza, di soli 16 anni, avrebbe ricevuto le violenze nonostante le palesi richieste di fermarsi. In più, quando avrebbe deciso di denunciare gli abusi e di sottoporsi ai controlli del DNA, avrebbe ricevuto alcune minacce dallo stesso uomo.

Alla fine, circa alle ore 22:00 dell’11 gennaio scorso, la giovane vittima si è rivolta ai carabinieri per denunciare il tutto. A quel punto è stata accompagnata dalle forze dell’ordine in ospedale, precisamente al Cardarelli, per sottoporsi alle eventuali cure ed all’esame genetico.

Proprio in queste circostanze la vittima avrebbe dichiarato il nome dell’educatore coinvolto. Da qui sono quindi partite le indagini che hanno portato poi alla giornata di ieri, in cui è arrivata la notifica degli arresti domiciliari per il 29enne. Al momento dell’arresto, l’uomo si trovava ancora in struttura d’accoglienza in cui svolgeva regolarmente le sue mansioni.
Fonte: Teleclub Italia

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