Lo scorso 6 luglio alcune giovani turiste si sono presentate presso gli Uffici del Compartimento Polfer di Napoli Centrale, per denunciare che un uomo, a bordo di un treno della linea circumvesuviana, sulla tratta Pompei Napoli, si era toccato le parti intime in loro presenza e guardandole con insistenza; l’assurda azione era proseguita anche dopo la discesa dal treno nella Stazione di Napoli Piazza Garibaldi, dove l’uomo le aveva seguite continuando nel suo fare osceno.
Le giovani donne, escusse a sommarie informazioni, fornivano una descrizione accurata dell’uomo, mostrando ai poliziotti alcune foto che erano riuscite a scattargli. Nei giorni successivi, il personale della squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polfer, sulla base delle indicazioni ricevute, si metteva sulle tracce della persona ritenuta responsabile dei fatti, riuscendo a rintracciare l’uomo, che veniva sottoposto a fermo per identificazione ed ai rilievi foto dattiloscopici. Dai controlli in banca dati risultavano precedenti specifici a suo carico, anche a danno di minori, ed episodi analoghi avvenuti sulla stessa tratta ferroviaria. Immediatamente si procedeva ad invitare le ragazze presso il Commissariato territorialmente competente, dove le stesse effettuavano una individuazione fotografica riconoscendo il fermato quale autore degli atti osceni.
Nei giorni scorsi è stato notificato al quarantaquattrenne napoletano un verbale di Euro 10.000 (diecimila), in seguito all’accertamento ed alla contestazione della violazione amministrativa prevista dall’art. 527 C.P., come modificato ai sensi del D. Lgs. 507/99