Non è un bel periodo per EasyJet. La compagnia aerea britannica low cost, dopo aver messo a terra tutta la sua flotta a causa dell’emergenza Coronavirus; ha reso noto oggi d’aver subito in data non precisata “un sofisticato cyber attacco” di provenienza;
L’attacco, denunciato alle autorità e al coordinamento delle agenzie d’intelligence del Regno Unito; ha permesso agli hacker anche di carpire i dati delle carte di credito di 2.208 utenti. Tutti coloro che risultano coinvolti nella vicenda saranno comunque contattati entro e non oltre il 26 maggio.
Secondo quanto riferito dalla Bbc, l’azienda ha scoperto l’accaduto a gennaio. “Fin dal momento in cui siamo venuti a conoscenza dell’incidente, ci è stato chiaro di dover innalzare l’allarme sui rischi di truffe online e abusi dei dati personali” dell’utenza, ha detto Johan Lundgren, chief executive.
Mettendo in relazione l’allerta anche con lo scenario legato ai contraccolpi economici “del Covid-19; perché vi è una maggiore preoccupazione per i dati personali utilizzati a questi scopi. Prendiamo molto sul serio le questioni di sicurezza e continuiamo a investire per migliorare questo aspetto del nostro business”, ha aggiunto.
Lundgren ha anche assicurato che “misure immediate per ridurre al minimo qualsiasi rischio di potenziale phishing e far fronte all’accaduto sono già state adottate” dal primo momento e che l’azienda si è affidata a “esperti investigativi per indagare sulla vicenda”.
Solo la scorsa settimana un’altra grande azienda britannica, Vodafone, colosso delle telecomunicazioni e della telefonia mobile, aveva annunciato d’aver rafforzato i propri sistemi di sicurezza digitale denunciando un aumento dei “tentativi d’infiltrazione criminale” di pirati informatici decisi ad approfittare della pandemia e del caos generato dall’emergenza Coronavirus. Fonte: Fanpage.