Assunzioni in Campania. Arriva lo stop del Consiglio di Stato al concorsone della Regione
Stop al concorso indetto dalla Regione Campania per 10mila posti nella pubblica amministrazione. E’ quanto ha stabilito il Consiglio di Stato a cui si erano rivolti gli ex dipendenti del Consorzio agrario interprovinciale di Salerno-Napoli-Avellino, nonché del Consorzio Agrario di Caserta e di Benevento difesi dagli avvocati irpini Francesco De Beaumont e Maria Ludovica De Beaumont. Nel merito della discussione si entrerà il 29 agosto quando è fissata la camera di consiglio.
Gli ex dipendenti attendono ancora di essere ricollocati nella pubblica amministrazione come previsto dalla legge e prioritariamente rispetto a nuove assunzioni, come quelle previste dal maxi concorso pubblicato sul Burc lo scorso luglio 2019 che andrà a formare al termine del tirocinio di 10 mesi una nuova graduatoria a cui dovrebbero eventualmente accedere le p.a. aventi la possibilità di assumere personale. In attesa di conoscere il giudizio della Camera di Consiglio, il precedente rischia di scatenare una reazione a catena. Tutti i dipendenti della pubblica amministrazione, locale e regionale, precari ed in mobilità potrebbero avvelarsi dello stesso principio e dare vita ad una lunga serie di corsi che provocherebbe lo stallo totale (Internapoli)