Asfalto di sangue. Muore carbonizzato a 30 anni dopo uno schianto con un’autocisterna

4 Febbraio 2020 - 18:55

Asfalto di sangue. Muore carbonizzato a 30 anni dopo uno schianto con un’autocisterna

Asfalto di sangue, muore carbonizzato a 30 anni dopo uno schianto con un’autocisterna.

Terribile incidente stradale nelle scorse ore in Puglia dove un automobilista è morto carbonizzato dopo che la sua vettura ha preso fuoco a seguito di uno spaventoso schianto con un’autocisterna.

Il dramma si è consumato nel primo pomeriggio di oggi, martedì 4 febbraio, sulla strada provinciale 85 che collega Bisceglie a Ruvo e Corato. I due mezzi si sarebbero scontrati intorno alle 13.30. Drammatica la scena che si è presentata davanti agli occhi dei primi soccorritori intervenuti sul posto. La vettura su cui viaggiava la vittima, una piccola utilitaria, era letteralmente accartocciata sotto l’autocisterna e completamente bruciata così come la cabina di guida del mezzo pesante.

L’INTERVENTO DEI SOCCORSI

Inutile il successivo intervento da parte dei vigli del fuoco accorsi tempestivamente sul posto. I pompieri hanno solo potuto spegnere le fiamme prima che l’incendio si propagasse alle abitazioni vicine ma per l’automobilista purtroppo non c’è stato nulla da fare. La vittima sarebbe un trentenne di Bisceglie che lavorava a Corato. Ferito ma in maniera non grave invece il camionista che è riuscito a scendere dopo l’impatto prima che le fiamme avvolgessero tutto il mezzo. Per consentire i soccorsi la strada è stata chiusa al traffico per diverso tempo prima di essere riaperta.

Sull’incidente indaga ora la polizia locale che ha effettuato i rilievi del caso. Secondo una prima ricostruzione, dopo lo scontro mortale i due mezzi hanno proseguito la loro corsa incastrati l’uno nell’altro per diversi metri prima di schiantarsi contro il muro esterno di un’abitane dall’altra parte della strada

Fonte: FanPage