Strade allagate. Campi distrutti dalla grandine. Reggono, in parte le strutture dei lidi balneari, ma il maltempo che ieri si è abbattutto su Brindisi e su tutta la costa a nord del capoluogo pugliese ha creato notevoli disagi. L’acqua in alcune vie a Torre Santa Sabina è giunta anche negli scantinati: gente per strada a proteggere le proprie abitazioni, soprattutto quelle al piano di strada.
La forza del vento ha abbattuto un albero dinanzi il negozio “Io bimbo” nella zona industriale di Brindisi, scoperchiato il tetto del supermercato Famila al quartiere Paradiso e creato problemi alla viabilità: allagati il sottopasso della strada Pittachi e l’area della Questura. Diverse le auto danneggiate a causa della caduta di alberi o rami di grosso fusto.
Allarme sulle coste italiane: grandine e nuvole come onde giganti
Momenti di terrore si sono vissuti a Ceglie dove un violento nubifragio e le raffiche di veto hanno flagellato la cittadina collinare. Uno tsunami d’acqua si è abbattuto sul paese, annunciato dallo “Shelf cloud”, nuvole come onde giganti. Un’impalcatura accanto vicino alla chiesa di San Rocco è caduta unendo il fragore a quello dei fulmini: per fortuna non si lamentano feriti.
L’impatto tra il fronte freddo e l’aria calda ha determinato un fenomeno atmosferico, tipico delle aree tropicali, che non ha però, provocato fortunatamente gravi danneggiamenti strutturali importanti, ed alle persone, nelle zone dove si è manifestato. Raffiche di maggiore insistenza su tutta la costa carovignese: potrebbe essere stato tra Santa Sabina e Specchiolla il punto dove il vortice di aria ha scaricato parte della sua forza. Un vortice d’aria di elevata portata, forza e velocità, meno però di quanto avvenuto a Savelletri, che fortunatamente ha incontrato l’acqua a largo a decine e decine di metri dal litorale. Sugli scogli ed in spiaggia sono arrivate folate di vento nettamente inferiori, rispetto a quanto avvento in mare, con l’orizzonte quasi squarciato dalla potenza del fenomeno. Alcuni lidi, bar e ristoranti sulla spiaggia, sono riusciti a salvare le attrezzature, anticipando l’arrivo della perturbazioni più forte. In serata un violento nubifragio di violenza “caraibica” ha colpito Ceglie paralizzando le attività e il traffico della cittadina.