Tragedia. Campione di ippica uccide i figli in diretta Facebook e poi si spara
Choc in Svezia. Samuel Rehn, 50 anni, atleta e campione di trotto, ha ucciso i suoi due figli e poi si è sparato in diretta Facebook. Il dramma è avvenuto nella cittadina di Sala, nella contea di Västmanland, nella villa dello sportivo. Mercoledì sera, alle 21.24 in punto, una chiamata alla polizia segnala delle grida e degli spari all’indirizzo di Rehn. Quando gli agenti arrivano sul posto trovano tre morti: un uomo sui 50 e due bambini. Tutte le vittime erano state colpite da arma da fuoco.
I fatti
Ma ci è voluto davvero poco per ricostruire la scena del crimine. E si perché Samuel Rehn, oltre a lasciare una sorta di testamento, ha confessato tutto in una diretta Facebook. Prima ancora aveva messo dei posto dove annunciava: “Tra poco raggiungerò i miei genitori”. Dopo la morte dei genitori e la separazione dalla moglie non si era più ripreso. E nella sua lucida follia ha scelto un giorno preciso per compiere la mattanza: il compleanno della ormai ex moglie Karin. E così quella sera dopo aver sparato ai bambini di 5 e 8 anni, ha iniziato la sua confessione choc su internet.
Si è seduto a bordo della sua piscina e ha raccontato tutto quello che aveva fatto, ha persino aggiunto di aver pagato le bollette e fatto mangiare il cane, poi, prima di premere il grilletto verso se stesso ha mandato un sms alla sua ex con una foto dei due bambini ancora in vita e la scritta “buon compleanno”. E ha messo fine a tutto. Una storia che ha sconvolto non solo parenti,amici e vicini di casa che lo conoscevano bene, ma anche l’intera comunità che non riesce a trovare una risposta a un simile gesto. Il video e suoi post sono stati rimossi da Facebook, la polizia ha in mano tutti i dati tecnici e ricostruito attraverso alcuni testimoni gli ultimi movimenti. La tragedia rimbalza sul web con migliaia e migliaia di commenti. (Leggo)