Dopo il focolaio scoppiato in Bartolini, oggi BRT, in zona Roveri a Bologna, 31 casi positivi al Covid sarebbero stati registrati in Tnt, sempre nel capoluogo emiliano. “Si tratta di contagi accertati da tamponi”, precisa a Fanpage.it Simone Carpeggiani, coordinatore provinciale di SiCobas.
Il numero di positivi potrebbe aumentare nelle prossime ore, quando arriveranno i risultati dei restanti test effettuati sui circa 300 dipendenti dell’azienda. Stando a quanto riferisce il sindacato; i lavoratori si sarebbero rifiutati di stare in magazzino, che al momento resta aperto, e sarebbero andati autonomamente a casa. Da settimane i sindacati chiedono una riflessione sul settore della logistica, dove verificati una serie di focolai.
Dopo il focolaio scoppiato in Bartolini, oggi BRT, in zona Roveri a Bologna, 31 casi positivi al Covid sarebbero stati registrati in Tnt, sempre nel capoluogo emiliano. “Si tratta di contagi accertati da tamponi”, precisa a Fanpage.it Simone Carpeggiani, coordinatore provinciale di SiCobas.
Il numero di positivi potrebbe aumentare nelle prossime ore, quando arriveranno i risultati dei restanti test effettuati sui circa 300 dipendenti dell’azienda. Stando a quanto riferisce il sindacato; i lavoratori si sarebbero rifiutati di stare in magazzino, che al momento resta aperto, e sarebbero andati autonomamente a casa. Da settimane i sindacati chiedono una riflessione sul settore della logistica, dove verificati una serie di focolai. Fonte: Fanpage.