Allenatore di calcio adescava ragazzine, le violentava e le minacciava
Un uomo di 40anni ha ricevuto l’obbligo di dimora e l’interdizione ad avvicinarsi a tre ragazzine. L’uomo, secondo l’accusa, le avrebbe adescate. Una delle tre era ancora minorenne. L’uomo è indagato per adescamento di minorenne, detenzione di materiale pedo-pornografico e atti sessuali con minorenne. L’indagine, condotta dai militari sotto la direzione della Procura lagunare, è nata dalla segnalazione effettuata dalla madre di una ragazza minorenne. La donna aveva percepito i segnali di una strana «relazione» della figlia con l’uomo, svoltasi attraverso scambio di testi inequivocabili con richieste di fotografie osé alla ragazza.
Le indagini hanno consentito di riscontrare che l’uomo non solo deteneva vario materiale pedo-pornografico. Ma aveva compiuto ripetuti atti sessuali nei confronti di altre due ragazze attualmente maggiorenni. In particolare l’uomo, carpita la fiducia delle ragazze, compiva atti sessuali di vario genere con le minori, costringendole al silenzio con minacce e pressioni psicologiche.