Albanese si masturba davanti a una ragazzina. Il giudice: «Non è reato». Per lui solo una multa
Masturbarsi in pubblico non è più reato, nemmeno se la belva lo fa davanti a una minorenne. A deciderlo è stato il governo di centrosinistra. Risultato: un 28enne albanese che si era toccato davanti a una ragazzina non avrà conseguenze penali ma solo una multa. Un’ingiustizia che ha spinto Matteo Salvini a scrivere al ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, per chiedergli di rimediare, al più presto, a “un altro regalo del Pd agli italiani a cui cercheremo di rimediare”.
I fatti
All’epoca dell’aggressione la ragazzina aveva sedicenne. L’orco che si è masturbato davanti a lei adesso è libero di rifare la stessa schifezza con altre ragazzine. Salvini ha promesso che intende rimediare all’ennesimo errore commesso dal Partito democratico. Nei prossimi giorni scriverà al Guardasigilli per chiedergli di cancellare la depenalizzazione dei reati approvata dalla sinistra.