“Aiutatemi, ho fame”. Anziano in quarantena non ha i soldi per la spesa, la polizia gli porta da mangiare
Non aveva più soldi per fare la spesa, così ha chiamato la polizia in preda allo sconforto: ma poteva certo immaginare che gli agenti, oltre ad ascoltarlo, gli avrebbero dato un aiuto concreto trovando il cibo e consegnandoglielo a casa.
La bella storia di solidarietà arriva dal quartiere San Donato di Torino alle prese come tutto il resto d’Italia con le misure di quarantena imposte per contrastare l’emergenza coronavirus.
Il pensionato, che vive in casa con il suo cagnolino e che non usciva da giorni, martedì mattina ha chiamato la polizia spiegando che non aveva più cibo in casa ma che non aveva abbastanza denaro per fare la spesa.
Uno sfogo che tuttavia non è rimasto inascoltato, visto che gli agenti si sono subito attivati.
Il commissariato San Donato, infatti, ha subito contattato i Servizi Vincenziani, che a loro volta hanno donato alcune confezioni di alimenti che i poliziotti hanno consegnato al pensionato.
La scorsa settimana un episodio simile è avvenuto a Reggio Emilia, dove una donna invalida di 74 anni ha chiamato i carabinieri spiegando di non aver potuto ritirare la pensione e di non aver quindi potuto fare la spesa.
I militari che hanno ricevuto la chiamata le hanno fatto arrivare attraverso una pattuglia i pasti caldi a loro spettanti.
Primo, secondo, contorni e frutta preparati dalla mensa dei carabinieri, a cui i due carabinieri hanno rinunciato donandoli all’anziana che ha avuto la possibilità di pranzare e cenare.
Fonte: Fanpage.it