Addio Antonio. Il poliziotto non ce l’ha fatta, morto dopo due giorni di agonia

27 Maggio 2020 - 18:58

Addio Antonio. Il poliziotto non ce l’ha fatta, morto dopo due giorni di agonia

Addio Antonio. Il poliziotto non ce l’ha fatta, morto dopo due giorni di agonia
Alla fine non ce l’ha fatta ed è morto nel reparto di rianimazione dell’ospedale Bufalini di Cesena Antonio Zanelli, l’agente di Polizia che nella giornata del 24 maggio era stato travolto da un’automobile mentre andava in bicicletta lungo le strade della sua Romagna.

A seguito dell’impatto, Zanelli era stato scaraventato violentemente sull’asfalto e le sue condizioni erano apparse subito molto gravi, tanto che il decesso è sopraggiunto dopo due giorni malgrado il tempestivo ricovero in ospedale.

Stando alle ricostruzioni dell’incidente, Zanelli stava pedalando sulla sua bicicletta da corsa accompagnato dalla moglie, quando una vettura guidata da un’anziana 92enne e proveniente dal suo stesso senso di marcia lo ha travolto scagliandolo sull’asfalto.

Da lì la corsa del 118 verso il pronto soccorso dell’ospedale Bufalini di Cesena, dov’è rimasto ricoverato due giorni in rianimazione prima di esalare l’ultimo respiro a causa della ferite riportate.

Il 49enne Zanelli, arruolatosi nel 1992, era assistente capo della Polizia Stradale in forza al Centro addestramento Polizia di Stato di Cesena, dopo essere stato per molti anni in servizio presso la compagnia della Polstrada di Bagno di Romagna.

Con la sua tragica e improvvisa morte, l’ennesima purtroppo nel mondo delle forze armate, Zanelli lascia la moglie e una bambina di soli otto anni.

A seguito della scomparsa dell’agente sono in molti oggi a ricordarlo, tra cui gli amici dell’Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale che sui social scrivono:

“Ogni preghiera purtroppo non è servita. Ciao Antonio. La strada ci porta via un altro valido operatore di polizia travolto incolpevolmente mentre passeggiava in bicicletta in compagnia di sua moglie. […] Appassionato del suo lavoro di stradalino, era amante dello sci e della bicicletta con cui si dilettava in lunghe passeggiate”.
Fonte: Notizie.it