Accusato di stupro, Cristiano Ronaldo dice basta: ecco la mia verità
Cristiano Ronaldo è pronto a parlare con gli inquirenti. Le ultime notizie sul caso del presunto stupro di CR7 a Kathryn Mayorga arrivano dal Portogallo. E’ il quotidiano ‘Correio de Manha’ a raccontare le intenzioni del calciatore che avrebbe deciso di farsi ascoltare dalla polizia di Las Vegas dopo consulto con i suoi legali. Il calciatore ha ribadito la propria totale estraneità ai fatti, e racconterà la sua versione quanto accadde quella notte di giugno 2009 nella suite dell’albergo extra-lusso. Dove, secondo le obiezioni della parte querelante, si sarebbe consumata la violenza sessuale. Tutto avverrà in video-conferenza: in quella sede Ronaldo esporrà i fatti di persona, dopo la linea difensiva spiegata dai suoi rappresentanti.
Il giocatore della Juventus non è formalmente indagato e la sua testimonianza al momento ha valore di ‘persona informata sui fatti’. Non c’è alcun capo d’imputazione nei suoi confronti, nemmeno vi può essere considerato il lavoro d’indagine scattato dopo la denuncia presentata dai legali della donna. La quale oggi è insegnante di scuola, mentre all’epoca dei fatti aveva 25 anni, era un’aspirante modella e faceva la hostess in alcuni locali. Una volta redatto il fascicolo dagli inquirenti finirà sul tavolo del magistrato che dovrà decidere, in base al materiale probatorio, se procedere nell’azione penale e dare vita al processo oppure archiviare la vicenda.