Accoltellato alla schiena e ucciso, minorenne confessa: “Voleva stuprarmi”
Un uomo di 63 anni è stato ucciso con diverse coltellate alla schiena. E’ successo all’interno di una fornace di laterizi a Castelnuovo Scalo, nel Senese. L’uomo, di origine marocchina, custode della struttura, abitava in uno degli alloggi in dotazione agli operai. Qui il ritrovamento del cadavere, completamente nudo. Poche ore dopo i carabinieri hanno fermato una minorenne che ha confessato il delitto. La ragazza, che abita con i genitori nello stesso stabile del custode, ha subito l’interrogatorio nel corso della notte, ma il suo racconto non ha convinto gli investigatori. Alla fine, messa sotto pressione, ha confessato ammettendo di essere stata lei ad accoltellare il 63enne. Ha spiegato di averlo fatto per difendersi da un’aggressione sessuale. Accompagnata in una Casa di prima accoglienza della provincia di Firenze, la Procura per i minorenni di Firenze ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto per omicidio.