Il primario di radiologia dell’ Ospedale Ruggi d’ Aragona di Salerno, Mattia Carbone, è stato sospeso per un anno dall’ esercizio della professione con l’ accusa di abusi sessuali nei confronti di una paziente. Il provvedimento è stato notificato al medico dagli agenti della Squadra Mobile. Gli abusi nei confronti della paziente, una donna di 40 anni, sarebbero avvenuti durante una visita.
La donna ha presentato denuncia, ricostruendo l’ accaduto. Gli abusi sarebbero stati compiuti in un ambulatorio dell’ Ospedale, dopo che la vittima era stata messa in condizione di «soggezione psicologica». Il medico avrebbe finto che si trattasse di atti rientranti nella visita.