A “Tu si que vales“ Luca canta il suo dolore: Aurora, la figlia morta a 20 mesi. Pubblico e giudici in lacrime
Si chiamava Aurora e non aveva ancora compito due anni la bambina la cui storia è arrivata sul palco di Tu sì que vales nella puntata del 20 ottobre 2018. A cantare nel suo ricordo è un padre coraggioso, Luca Guadagnini, un uomo che ha saputo trovare dentro se stesso la forza necessaria a trasformare il dolore in musica. Luca è un artista che 9 anni fa è stato costretto a dire addio alla persona più importante della sua vita, la sua bambina. Nata con un tumore alla ghiandola surrenale, Aurora è sopravvissuta solo 20 mesi.
La vita della piccola Aurora
Fu lo stesso Luca a raccontare la storia della sua bambina qualche anno fa in un’intervista rilasciata a GP Magazine. La canzone “Tornerà l’Aurora” è dedicata proprio alla sua bambina, un angelo che ha illuminato veloce come una cometa la vita dei suoi genitori: “Racconta i diciotto mesi di Aurora, il mio piccolo angelo. Mia moglie Genny aveva vissuto nove mesi meravigliosi durante la gravidanza. Poi, durante il parto, quando hanno tagliato il cordone ombelicale, è andata in arresto cardiaco ed è stata trasportata d’urgenza al Bambin Gesù. Per un mese siamo andati avanti giorno per giorno perché nessuno sembrava capire cosa avesse. Finché una dottoressa si accorse che aveva un tumore sulla ghiandola surrenale grande come un mandarino. Così sono iniziati gli interventi ed i cicli di chemioterapia. La nostra piccolina viveva in ospedale. Solo due volte siamo riusciti a portarla a casa con noi. E quando pensavamo di aver sconfitto il male è arrivata la notizia che mai avremmo voluto sentire: Aurora aveva una recidiva e le restavano pochi giorni di vita. Io e Genny l’abbiamo fatta dimettere perché volevamo che trascorresse gli ultimi giorni in mezzo alle persone che le volevano bene. E non in un ospedale pieno di macchine e dottori. Ma prima l’abbiamo portata in montagna per farle vedere la neve. Sono stati due giorni che non scorderò mai. Tutti gli amici sapevano che stava morendo, ma hanno fatto di tutto per farla ridere e divertire”. (Fanpage)