La regina Elisabetta alla tenera età di 94 anni starebbe per andare in pensione. La pensa così – come rivela il nuovo documentario di Channel 5 The Queen and Charles – Mother and Son – la biografa reale Angela Levin.
Anche lei convinta che Elisabetta «farà spazio al figlio Carlo». Ma il principe potrebbe anche non diventare mai re. La regina potrebbe invocare il Regency Act, una legge del 1728 aggiornata l’ultima volta nel 1953.
Con questa legge si prevede che in caso di malattia o impedimento del sovrano venga nominato un reggente che assume tutte le incombenze, ma senza ricevere insieme a quelle anche il titolo di re.
«Il principe Carlo sarebbe un sovrano in tutto e per tutto, titolo escluso», ha spiegato Angela Levin. Dunque, niente re nonostante la lunghissima attesa.
In teoria Elisabetta II avrebbe anche un’altra possibilità per ritirarsi. Abdicare in favore del figlio, che in quel caso diventerebbe non un reggente ma un vero e proprio re.
La parola abdicazione, però, è stata bandita a Buckingham Palace. La regina non vuole più ascoltarla dal 1936, anno in cui zio Edoardo VIII, lasciò il trono a suo padre per poter sposare l’avventuriera americana Wallis Simpson.
Elizabeth, in un discorso fatto in occasione del suo ventunesimo compleanno, aveva promesso ai sudditi che avrebbe regnato per tutta la vita: «Tutta la mia vita, breve o lunga che sia, sarà al servizio vostro e del nostro Paese».
Dopo oltre sessantotto anni sul trono, il coronavirus potrebbe costringerla a fare un passo indietro. Ma la biografa reale Angela Levin, la storica Anne Whitelock e altri esperti interpellati dal documentario di Channel 5 hanno una certezza: non «tradirà» i suoi sudditi abdicando in favore del figlio.