Gioia a Marigliano: dopo 12 giorni di coma, la giovane Alessia si è risvegliata dal coma. Durante questi giorni è stata dura la battaglia. Ora, inizia il processo di riabilitazione, con la speranza che l’incidente sia solo un brutto ricordo.
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Sono stati i medici dell’Ospedale del Mare di Ponticelli che hanno interrotto il coma farmacologico della ragazza. La giovane era stata investita, lo scorso 20 luglio, da un furgone sulla Variante 7 Bis di Marigliano. La vittima stava facendo jogging sul ciglio della strada.
Immediatamente Alessia fu soccorsa e trasportata in gravi condizioni al nosocomio partenopeo. Dopo 12 giorni di coma, le sue condizioni sono migliorate. L’intera comunità di Marigliano si è stretta intorno alla famiglia Basile nella speranza che la 23enne si salvasse.
Alessia, che abita in località Faibano, zona confinante col luogo dell’incidente, era uscita di casa – lo ricordiamo – per fare una corsa approfittando delle temperature mattutine. Avrebbe fatto il giro della frazione per poi fare rientro, ma così non è stato. Mentre faceva jogging, la 23enne è stata travolta in pieno da un furgone e scaraventata sull’asfalto. L’impatto è stato violentissimo.
Lo scorso 23 luglio, il parroco, don Vincenzo Miranda, della parrocchia San Giovanni Battista a Faibano – frazione di Marigliano dove vive la giovanissima -, ha organizzato una veglia di preghiera in suo onore. Tanti gli amici, parenti e semplici cittadini presenti con unico obiettivo: far sentire la propria vicinanza alla famiglia di Alessia.
Ora tutta quella vicinanza è stata ben ripagata dalla vita!
Fonte: Teleclub Italia
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