Il conflitto tra Ucraina e Russia continua a causare morte e distruzione. Un attacco missilistico russo ha colpito una clinica e un edificio a Zaporizhzhia, uccidendo almeno sei persone. Fonti ucraine segnalano che altre vittime potrebbero essere ancora sotto le macerie e che 22 persone sono rimaste ferite, tra cui una bambina di cinque anni. Le operazioni di salvataggio sono in corso. I soccorritori e i volontari stanno lavorando per estrarre altre possibili vittime.
In risposta agli attacchi russi, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto nuovi aiuti militari. Ha sollecitato l’invio di 10-12 sistemi di difesa aerea Patriot per proteggere meglio i cieli ucraini. Zelensky ha sottolineato che questi sistemi devono essere usati per salvare vite e non per rimanere inutilizzati. La richiesta di rafforzare la difesa aerea è sempre piĂą urgente, mentre il conflitto non accenna a diminuire.
Nel frattempo, le forze ucraine hanno intensificato le offensive sul suolo russo. Un attacco con droni ha colpito un impianto di carburanti a Bryansk, nella Russia occidentale, innescando un grande incendio. Il governatore della regione, Alexander Bogomaz, ha confermato che i soccorritori hanno domato l’incendio. Tuttavia, le immagini diffuse da Kiev mostrano un’enorme colonna di fumo che si alza dal sito, aumentando le preoccupazioni per la vulnerabilitĂ delle infrastrutture russe.
Le forze russe, da parte loro, affermano di aver abbattuto 14 droni ucraini durante la notte, soprattutto nella regione di Bryansk, vicino al confine ucraino. Inoltre, un attacco missilistico ha danneggiato un impianto industriale e alcuni veicoli nel porto di Taganrog, nel sud-ovest della Russia. Mosca ha anche dichiarato che l’Ucraina ha attaccato un complesso aeronautico e scientifico, ma le informazioni non sono state confermate.
L’escalation degli attacchi da entrambe le parti ha aumentato il numero di vittime e i danni materiali. La guerra continua senza sosta, mentre la comunitĂ internazionale resta in attesa di nuove mosse diplomatiche.
Fonte: Fanpage.it