XVIII edizione del Premio Nazionale delle Arti 2024
All’Accademia di Belle Arti di Napoli il Premio della Sezione Restauro
L’Accademia di Belle Arti di Napoli vince la sezione Restauro della XVIII edizione del Premio Nazionale delle Arti promosso dal Ministero Università e Ricerca, organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Catania e che ha avuto luogo a Catania dal 17 al 19 ottobre.
Ad essere premiata dalla prestigiosa giuria composta da Roberta Carchiolo, Stefania Pandozy e presieduta da Giorgio Bonsanti è la tesi di restauro della studentessa Maria Cristina Sarno dal titolo “: Il restauro del calco in gesso La Deposizione di Cristo dalla Croce dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. Sperimentazione sull’efficacia dei protettivi antigraffiti: dal materiale lapideo alle superfici in gesso “relatori prof.ssa Luciana Festa, Prof.ssa Giovanna Cassese, correlatore Andrea Macchia.
Questa la motivazione
“Questo lavoro ha evidenziato un’approfondita ricerca storico-artistica e archivistica, supportata da tecniche multispettrali e indagini diagnostiche avanzate che hanno garantito un restauro rispettoso delle tecniche esecutive originali. La meticolosa pulitura e il trattamento delle alterazioni, insieme a un innovativo sistema di movimentazione, hanno dimostrato un impegno
professionale per la conservazione dell’opera. Inoltre, la sperimentazione di prodotti antigraffiti ha avuto un impatto significativo per la protezione delle superfici in gesso. È emerso che il Nano Silo OR si distingue per la minima variazione cromatica, l’idrorepellenza e l’efficacia contro gli imbrattanti, mentre altri prodotti come Protectosil, Art-Shield 1 e Pro-Stone, hanno mostrato alterazioni cromatiche. L’I Protect R, Fluoline HY e Pro-Art si sono rivelati più stabili, con l’l
Protect R particolarmente adatto per ambienti umidi. Per la dedizione, la competenza, la sperimentazione e l’innovazione dimostrate, ci congratuliamo con il team per questo ottimo progetto di restauro”.
Tale riconoscimento conferma il lavoro condotto dalla Scuola di Restauro dell’Accademia di Belle Arti di Napoli che svolge un ruolo centrale per la conservazione e la valorizzazione del suo prezioso patrimonio.