“La Whirlpool ha confermato la volontà di chiudere lo stabilimento di Napoli dal prossimo 31 ottobre. È chiaro che il governo e la Regione hanno sottovalutato la situazione e a pagarne le spese saranno i lavoratori e le loro famiglie”. Così Marta Schifone responsabile Professioni di Fratelli d’Italia.
“Ora facciano chiarezza e spieghino in che modo intendono scongiurarne la chiusura. Il rilancio del Mezzogiorno e della Campania – sottolinea – dipendono anche dalla risoluzione delle tante vertenze aperte. Ci aspettiamo concretezza nelle risposte e non approssimazione e facili entusiasmi come in passato. La Campania e Napoli possono essere competitivi, se ne ricordino al tavolo delle trattative e pretendano garanzie per il futuro dei lavoratori fin dal prossimo primo novembre. Si proceda subito con la proroga del blocco dei licenziamenti e si lavori ad una strategia volta ad incrementare il numero di commesse da assegnare allo stabilimento di Via Argine”.