Pochi giorni fa un uomo, Vito Carrassi, ha salvato una donna che in pieno giorno veniva picchiata da un aggressore.
Il suo gesto è stato di vitale importanza per permettere alla donna di salvarsi dall’aggressione. Ci troviamo alla stazione del quartiere Japigia di Bari. Vito è un capotreno di 36 anni, e si trovava lì perchè stava recuperando alcuni documenti dalla sua auto. Non ci ha pensato due volte ed ha deciso di intervenire. “Quando sono andato verso i binari ho visto che lui, un uomo di non più di 30 anni, stava schiaffeggiando la donna, che chiedeva aiuto”.
Le persone che erano presenti non hanno fatto nulla per fermare l’aggressore. “Ho chiamato il 112 e mentre parlavo con le forze dell’ordine mi sono avvicinato, con lui che le stava dando dei pugni con una violenza e una forza paurosi. Ho provato a calmare l’uomo, a dirgli di fermarsi ma lui mi ha sferrato un gancio all’altezza della tempia che mi ha fatto saltare dalla mano il cellulare. È stato allora che mi ha colpito in testa”.
L’aggressore è stato fermato all’arrivo delle forze dell’ordine, la donna è riuscita a salvarsi. Vito ha sporto denuncia e si è fatto medicare recandosi al pronto soccorso dell’ospedale. A causa dell’aggressione, ha ricevuto una prognosi di 12 giorni ma, non contento, ha deciso di scontarne solo tre, con la voglia di tornare al lavoro. Inoltre ha voluto sottolineare la vicinanza che gli hanno prestato colleghi e l’azienda che, in più, gli ha garantito supporto legale.
Queste sono le sue parole conclusive:”So di aver fatto la cosa giusta. Vorrei che anche gli altri facessero come ho fatto io, che intervenissero quando una donna o in generale una persona, subisce violenza. Sono episodi inconcepibili e vanno contrastati sempre”. Fonte:Fanpage.it
