Ultras di Juventus e Atalanta si sono affrontati nel tratto toscano dell’A1, con lancio di sassi e bastonate. Fortunatamente non ci sono feriti, ma gli scontri hanno causato notevoli disagi al traffico.
Circa 100 persone coinvolte negli scontri, avvenuti nel pomeriggio di oggi, mercoledì 15 maggio, all’altezza di San Giovanni Valdarno, in provincia di Arezzo. I tifosi bianconeri provenienti da Milano si sono incrociati con quelli nerazzurri in un’area di parcheggio.
È nata una violenta rissa, con lancio di oggetti e bottiglie. All’arrivo della polizia, i tifosi di entrambe le squadre sono fuggiti, lasciando per terra i resti dello scontro.
Le forze dell’ordine stanno indagando per ricostruire la dinamica dei fatti e identificare i responsabili.
Un altro episodio di tensione c’è stato nell’area di servizio Arno, in provincia di Firenze, dove un un bus di ultras atalantini ha raggiunto pullman di tifosi juventini. Gli insulti non sono degenerati in violenza grazie all’intervento della polizia.
Negli scontri sarebbero stati coinvolti anche ultras dell’Eintracht di Francoforte, gemellati con quelli dell’Atalanta.
Il traffico sull’autostrada ha subito rallentamenti, ma la situazione è tornata alla normalità in breve tempo.
L’episodio di oggi è un nuovo campanello d’allarme sulla violenza nel calcio. È necessario un impegno concreto da parte di tutti per estirpare questo fenomeno dalle nostre strade e dagli stadi.
Fonte: Fanpage
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