Un uomo è stato arrestato con la pesante accusa di violenza sessuale aggravata e maltrattamenti in famiglia. Il 43enne di Torre del Greco, comune in provincia di Napoli, avrebbe
stuprato la figlia da quando aveva appena 10 anni, oggi adolescente. A denunciarlo alle autorità, la madre della ragazzina. Ad eseguire l’ordinanza di custodia cautelare in carcere
emessa dal gip di Torre Annunziata su richiesta della Procura sono stati i carabinieri della stazione Capoluogo di Torre del Greco insieme ai colleghi della sezione operativa della
compagnia. Tutto è partito da una denuncia presentata dalla madre della ragazza. “Le delicate indagini – spiega in una nota il procuratore della Repubblica di Torre
Annunziata, Nunzio Fragliasso – hanno permesso di ricostruire un allarmante quadro familiare, fatto di continue violenze e soprusi, in cui l’indagato avrebbe iniziato ad abusare
sessualmente della figlia, ora adolescente, da quando la stessa aveva appena dieci anni”. Dopo le formalità di rito, il 43enne è stato portato nel carcere napoletano di Poggioreale
a disposizione dell’autorità giudiziaria. Adesso l’uomo sarà interrogato per capire meglio la veridicità o meno delle accuse. Una vicenda triste e raccapricciante che se è realtà avrà
sicuramente segnato la vita della ragazza e della madre che dopo anni ha avuto il coraggio di denunciare. A gennaio, invece, a Pozzuoli, nella provincia di Napoli, un uomo di 58 anni è stato
arrestato per violenze sessuali reiterate ai danni della nipotina, anche lei una bambina di soli 10 anni. Anche nella provincia di Benvento il 17 febbraio scorso un fatto analogo.
I carabinieri hanno arrestato un 71enne di Frasso Telesino, per continue violenze sessuali ai danni della figlia, all’epoca dei fatti minorenne. Le violenze sono cominciate nel
1995, quando la bambina aveva solo 10 anni, e sono andate avanti per molto tempo. In quel caso l’uomo è stato condannato a 9 anni, 11 mesi e 7 giorni di reclusione.