Ancora violenza sui campi di calcio, questa volta teatro di un’aggressione durante una partita è stato il campo Garrone di Arquata Scrivia, in provincia di Alessandria, dove un’arbitra è stata vittima di un’aggressione da parte di alcuni dirigenti.
La partita era Arquatese-Virguzzolese, valida per il campionato provinciale under 17. L’episodio risale al 14 aprile scorso.
La vicenda, come emerge dal comunicato del giudice sportivo e dalla relazione arbitrale stilata a fine gara, è partita da un fischio dell’arbitra, Emily Biolatto. La segnalazione arbitrale ha suscitato disapprovazione tra lo staff della Virguzzolese tanto da far nascere una rissa tra calciatori e dirigenti delle due squadre. A quel punto, Guido Melotti, assistente di parte Virguzzolese, si è avvicinato all’arbitra, insultandola per quanto stava accadendo, stringendole anche le mani al collo per alcuni secondi.
A quel punto, la giovane direttrice di gara ha deciso di sospendere la partita. Soccorsa da un poliziotto in tribuna ed alcuni giocatori della squadra locale, l’arbitra ha poi espulso varie persone tra calciatori e dirigenti. I provvedimenti presi per i dirigenti sono di una squalifica fino a ottobre 2028 per Melotti e fino al prossimo novembre per Stefano Giommi dell’Arquatese. L’allenatore della Viguzzolese Grassano è stato interdetto fino alla fine di dicembre di quest’anno. Sono stati quattro i giocatori espulsi e uno di loro, dell’Arquatese, è stato squalificato per otto gare, gli altri tre calciatori, uno dell’Arquatese e due della Viguzzolese, per quattro.
Fonte: La Repubblica