Due trans napoletane hanno subito una violenza di gruppo nella notte tra giovedì 11 e venerdì 12 gennaio 2024. Le hanno aggredite cinque ragazzi che le avevano invitate a casa dopo averle conosciute in un locale dei Quartieri Spagnoli.
Le due vittime hanno raccontato che solo due dei cinque le avevano approcciate nel locale. Poi gli altri tre si sono aggiunti una volta arrivati nell’appartamento. Lì hanno iniziato a picchiarle e a violentarle. Solo dopo ore le trans sono riuscite a chiamare la polizia.
Gli agenti del commissariato San Ferdinando sono intervenuti sul posto e hanno arrestato uno dei cinque aggressori. Gli altri quattro sono riusciti a scappare. La polizia sta cercando di rintracciarli.
Le due trans, di meno di 30 anni, sono state portate al Cardarelli per le cure mediche. Hanno anche iniziato un percorso di sostegno psicologico. Hanno subito un trauma profondo.
La Procura della Repubblica di Napoli ha aperto un’inchiesta sul caso. Il fascicolo è stato affidato alla sezione “fasce deboli”, che si occupa di reati contro le persone vulnerabili. Gli investigatori stanno verificando la versione delle vittime e cercando prove contro i responsabili.
Si tratta di un episodio gravissimo, che ha scosso l’opinione pubblica. La violenza di gruppo su due trans è un atto di odio e di intolleranza. Non può restare impunito.
La comunità trans di Napoli ha espresso solidarietà alle due vittime. Ha anche denunciato la discriminazione e la violenza che subiscono quotidianamente. Ha chiesto maggiore protezione e rispetto.
La società civile ha manifestato il suo sdegno e la sua vicinanza alle due trans. Ha anche chiesto giustizia e verità. Ha invocato una cultura del dialogo e dell’accoglienza. Ha respinto ogni forma di violenza e di pregiudizio.
fonte:fanpage