Violento terremoto in Campania: situazione allarmante

5 Giugno 2020 - 9:56

Violento terremoto in Campania: situazione allarmante

Una serata movimentata, quella di ieri, per alcuni cittadini di Caselle in Pittari, piccolo paese del Cilento; nella provincia di Salerno, colpito da tre scosse di terremoto in rapida successione.

Fortunatamente, gli eventi sismici non si sono rivelati particolarmente intensi e non hanno causato danni; ma avvertiti distintamente dalla popolazione: in molti, infatti;  impauriti, sono scesi in strada, preoccupati che le scosse potessero ripetersi anche nel corso della notte.

L’evento sismico più rilevante registrato alle ore 21.50, con epicentro a 2 chilometri e Nord-Est da Caselle in Pittari, di magnitudo 2.3 della Scala Richter e a 11 chilometri di profondità: alcuni cittadini hanno sentito un forte boato e si sono riversati in strada. La scossa avvertita anche nei paesi limitrofi, come Sanza, Santa Marina, Villammare e Sapri.

Per fortuna, come detto, la scossa, oltre alla paura, non ha fatto registrare danni. Le due scosse successive sono state di minore entità. La seconda, di magnitudo 1.2, è stata registrata sempre con lo stesso epicentro alle 22.22.

In rapida successione, alle 22.23, è stata registrata l’ultima scossa, di entità ancora più lieve: magnitudo 1. Il Cilento, in particolare la zona del Golfo di Policastro, dove si sono verificate le scosse, non è nuova ad eventi del genere, essendo un’area con una modesta attività sismica.

Lo scorso dicembre, ad esempio, un terremoto di magnitudo abbastanza elevata, 3.4, ha scosso la zona tra Camerota e Sapri: fortunatamente, l’evento sismico si è verificato ad una profondità molto elevata e a molti chilometri di distanza dai centri abitati. Fonte: Fanpage.