Violentavano ragazza disabile e le inviavano foto dello stupro: il papà scopre tutto

16 Febbraio 2019 - 11:24

Violentavano ragazza disabile e le inviavano foto dello stupro: il papà scopre tutto

Violentavano ragazza disabile e le inviavano foto dello stupro: il papà scopre tutto

Al via il processo bis, stavolta davanti ai giudici del Tribunale di Teramo. Un 53enne di Civitella già condannato in primo grado a 4 anni di reclusione dai giudici delle Marche, è accusato di aver detenuto materiale pornografico e violentato una ragazza con un deficit intellettivo adescata con whatsapp. A Teramo gli atti sono arrivati dalla Corte d’Appello di Ancona che ha contestato la competenza territoriale e annullato la sentenza. Ieri, in apertura del dibattimento, i giudici del collegio hanno respinto la richiesta del difensore dell’uomo di poter accedere al rito abbreviato. La famiglia della ragazza si è costituita parte civile. Ad aver abusato sessualmente della ragazza c’è anche un secondo uomo, un 64enne di Corropoli, lui già condannato in Appello a 3 anni e 4 mesi di reclusione.

A denunciare l’accaduto è stato il padre della giovane. I fatti contestati risalgono ad un periodo fra giugno e settembre del 2015. Il papà che un giorno, per caso, guarda il cellulare della figlia mentre lei sta chattando e gli sembra di intravvedere strane immagini. Poi riesce a prenderlo e comincia a guardare e proprio tra i contatti whatsapp trova chi le invia foto che ritraggono la figlia nuda assieme ai due soggetti, poi arrestati all’esito delle successive indagini della Polizia.

(corriereadriatico.it)