Violentate a 7 e 10 anni dal patrigno: la sorella più grande lo incastra con un video

22 Marzo 2023 - 8:10

Violentate a 7 e 10 anni dal patrigno: la sorella più grande lo incastra con un video

A Torino, in questi giorni è in corso il processo che vede alla sbarra un 70enne che avrebbe abusato di una bambina, che all’epoca aveva solo 7 anni, e della sorella maggiore, di 10.

Ma sarebbe stata proprio quest’ultima a interrompere quella catena di violenze registrando un video con il quale il loro aggressore è stato incastrato. L’ex compagno della

mamma delle due vittime è accusato di violenza sessuale aggravata e continuata su minore ma che per adesso ha scampato la galera poiché troppo tempo è trascorso da quei fatti,

verificatisi più di 10 anni fa. La vittima, infatti, ha oggi 19 anni e ha testimoniato per oltre due ore in aula contro l’ex patrigno, protetta da un paravento, raccontando l’inferno che

aveva dovuto attraversare quando di anni ne aveva solo 7. “Ero così piccola e mi faceva male. Mi ha rovinata. Stavo zitta, nella mia testa pensavo di fare un torto a mia mamma perché le

stavo rubando il fidanzato”, ha detto la ragazza. Gli abusi si consumavano proprio quando la madre delle due era a lavoro. L’incubo è durato per anni, fino a quando non è intervenuta

la sorella maggiore, quando di anni ne aveva 13, a salvarla. “Mia sorella ha tirato fuori il cellulare. Gli ha detto: Ti ho registrato. Ora lo dico a mamy. Lui ha cacciato un urlo profondo, come di

terrore. Le ha strappato il telefono, l’ha lanciato sull’armadio e ha rotto lo specchio. Lei si è come sopraelevata. È salita su una sedia per essere alla sua altezza. Gli ha urlato:

Ti mando in galera. E gli ha fatto il dito medio. Lui è come esploso, le ha tirato un pugno in un occhio. Ma prima le violenza si verificano ogni giorno, soprattutto a casa di lui.

“Anche a Natale, anche al mio compleanno. Sempre. Neanche un giorno mi ha lasciata libera. Persino quando stavo male e avevo la febbre”. Nel corso del tempo non l’hanno mai

denunciato. Ma la ragazza si è confidata con gli assistenti sociali a 17 anni, dopo che la madre l’ha denunciata perché aveva scoperto che fumava le canne: “L’ha fatto per aiutarmi”. L’uomo è tornato in Sicilia, interrompendo anche la relazione con la madre delle due ragazze. Fonte fanpage.it.