Violentata e uccisa soli 6 anni. Il colpevole: “Non ho mai mato nessuno come lei

30 Gennaio 2019 - 18:22

Violentata e uccisa soli 6 anni. Il colpevole: “Non ho mai mato nessuno come lei

Sembra risolversi con un colpevole reo confesso il caos che ha tenuto il mondo intero col fiato sospeso. L’ infanticidio della piccola JonBenét Ramsey. Brutalizzata ed assassinata all’età di appena 6 anni.

Il 54enne Gary Oliva, ha ammesso la sua colpevolezza in una lettera indirizzata ad un vecchio compagno di scuola. «Non ho mai amato nessuno come ho amato JonBenét». Alla base del massacro ci sarebbe l’attrazione malata di Oliva per quella creatura .

Quel tenero visetto d’ angelo, in pochi anni di vita, aveva già conquistato il primo posto ai più autorevoli concorsi di bellezza americani.

Le circostanze del crimine apparvero ostiche. La villa dell’imprenditore John Bennett Ramsey non presentava segni di effrazione e sembrò suggerire che l’assassino fosse da cercare in famiglia.

I Ramsey imboccarono qualsiasi strada utile a fare chiarezza sul caso. Continuarono a dichiararsi innocenti davanti ad un’ intera nazione che li accusò sempre di mentire. Indefessi, non abbassarono mai le difese, trascinando in tribunale le principali agenzie di stampa e urlando la propia totale estraneità ai fatti. Le indagini subirono una svolta nel 2003, quando gli investigatori forensi raccolsero un campione di sangue dalla biancheria intima di JonBenét, creando un profilo di Dna non riconducibile a nessuno degli indiziati.

Patricia Ramsey morì di cancro alle ovaie nel giugno del 2006, a soli 49 anni, prima di riuscire a vedere in faccia l’ assassino di sua figlia e prima di aver modo di dissimulare del tutto gli infamanti sospetti sul suo conto.

L’ unico reato a lei imputabile, alla luce dei recenti sviluppi, è quello di avere inconsapevolmente sessualizzato una figlia che forse, con l’ armoniosa letizia della sua verde età, rivendicava in silenzio il diritto di vivere da semplice fanciulla.

Fonte: Dagospia

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