Violentano madre e le tre figlie, poi uccidono le bambine

28 Giugno 2020 - 15:07

Violentano madre e le tre figlie, poi uccidono le bambine

“Avevo cinque figli, 4 femmine e un maschio. Hanno violentato e ucciso tre delle mie bambine. Uno di loro mi ha violentata dentro casa. Poi mi hanno trascinata fuori mezza nuda. Da quando ho saputo di aver contratto l’Hiv, sono davvero molto preoccupata”.

E’ il drammatico racconto di una donna vittima degli stupri nella provincia del Kasai Centrale, nella Repubblica Democratica del Congo. A documentare gli orrori degli abusi sessuali a donne, uomini e bambini è stata l’Ong Medici senza Frontiere (Msf).

Tra maggio 2017 e settembre 2018 – denuncia l’organizzazione umanitaria – sono state 2.600 le vittime di stupri nella città di Kananga, il capoluogo del Kasai Centrale. Tra chi ha dovuto subire le violenze dei gruppi armati anche 32 uomini, alcuni dei quali hanno raccontato di essere stati costretti sotto minaccia a violentare le donne della loro stessa comunità.

“Ci hanno presi, ci hanno torturati e hanno iniziato a trattarci come schiavi”, la cruda testimonianza di un uomo. “Ci hanno persino costretto a violentare le nostre madri.

Anche se non erano le nostre vere madri, era come se lo fossero. Se non lo facevi, ti uccidevano. Non avevamo scelta quindi abbiamo dovuto fare tutto questo.

Quando racconto queste storie mi sembra un film, un sogno o qualcosa del genere. Da circa un mese non riesco a dormire perché quando mi addormento ricordo tutto ciò che è successo”. Fonte: Fanpage.