Vincenzo Bocciarelli in difesa di Emanuela Tittocchia: ” E’ una professionista che ama la correttezza”

8 Maggio 2021 - 19:20

Vincenzo Bocciarelli in difesa di Emanuela Tittocchia: ” E’ una professionista che ama la correttezza”

Vincenzo Bocciarelli in difesa di Emanuela Tittocchia: “Nessuno deve sottovalutarla.

E’ una professionista, con 25 anni di carriera alle spalle, buona, generosa, che ama la correttezza.

Merita di stare davanti alle telecamere”

Tra i protagonisti dell’edizione dell’Isola dei Famosi attualmente in onda c’è anche l’attrice, conduttrice e

opinionista tv Emanuela Tittocchia. La concorrente, che attualmente è in nomination insieme a Francesca

Lodo e Fariba Tehrani, si sta distinguendo per la sua grinta e la sua correttezza. Qualità che, il più delle volte,

è come se venissero sottovalutate sia dei suoi compagni di gioco, sia da chi commenta le sue gesta nello studio del reality.

Per questo motivo, l’attore Vincenzo Bocciarelli ha scelto di scendere in difesa di Emanuela, che è sua amica da più di 20

anni. Un rapporto, paragonato a quello tra un fratello e una sorella, di cui Bocciarelli ci ha parlato in questa intervista esclusiva.

Salve Vincenzo, parliamo della sua amicizia con Emanuela Tittocchia. Quando è nata?

“Faccio una premessa. In questi giorni mi sto molto surriscaldando, soprattutto perché spero che possa uscire fuori in

quest’Isola dei Famosi tutta la forza, la generosità, la passione e l’aspetto artistico di Emanuela, anche se il contesto non

è proprio quello giusto. Emanuela la conosco, ormai, da quasi vent’anni; abbiamo un percorso un po’ simile. Tutte e due

veniamo dal teatro, anche se poi siamo approdati in televisione. Io nelle fiction, come Il Bello delle Donne, Incantesimo, Cinecittà, mentre Emanuela con le sue migliaia di puntate della soap CentoVetrine, che ha tenuto incollate milioni di persone per anni”.

Sicuramente si tende spesso a sottovalutare il curriculum di Emanuela, non trova?

“Assolutamente sì, purtroppo. Ieri, quanto ho sentito Akash Kumar dire che Roberto Ciufoli non poteva essere criticato da Emanuela e Matteo Diamante, che è anche lui molto in gamba, perché dovevano far passare tantissima acqua sotto i ponti prima di potergli dire qualcosa, avrei voluto ricordare a chiunque si permette di sottovalutarla che Emanuela è su Wikipedia, l’enciclopedia mondiale, dove c’è scritta tutta la sua carriera”.

Tra le critiche che si fanno alla Tittocchia c’è quella dei suoi occhi, paragonati ormai da settimane a quelli di una matta. Cosa ne pensa di questa cosa?

“E’ vero che Emanuela può risultare, alcune volte, ‘esagerata’. Tuttavia, posso dire che i suoi occhi non sono quelli di una matta, ma di una persona appassionata, generosa, innamorata del suo lavoro e delle persone. E’ una donna estremamente giusta. La conosco veramente molto bene; è per me una sorella adottiva, così come io sono il fratello che, penso, avrebbe voluto avere, dato che è figlia unica. E’ una persona estremamente generosa che ama la giustizia e la correttezza. Infatti, mi fa piacere che molti, leggendo i commenti in giro per i social, abbiano notato questa cosa. E’ davvero giusta e indicata per il ruolo che ricopre, ossia quello di stare in televisione, davanti alle telecamere. E’ nata per comunicare. Non a caso, da quanto è entrata nel trita-emozioni dell’Isola dei Famosi, che ha proprio quella come funzione, ossia dare una metafora della vita dove ci sono i buoni e i cattivi, Emanuela sta mostrando una sua delusione per chi, all’inizio, le si è professato amico. Rappresenta esattamente ciò che spesso ci siamo detti, perché abbiamo attraversato delle dinamiche analoghe nella vita vera”.

Quali?

“Beh, che dire? Ci siamo fidati di persone che, ad esempio, ci hanno poi vampirizzato, come spesso accade. Siamo stati risucchiati per interesse e altre questioni. Spero dunque che Emanuela possa continuare a stare lì. E’ molto dentro la situazione, la vive bene e manda dei bellissimi messaggi. E’ bello che il pubblico la scopra poco a poco nella totalità del suo modo di essere. Non so perché, ogni tanto si divertono a storpiare il suo cognome. Tittocchia è così bello. Anche Elisa Isoardi, ieri, l’ha pronunciato male. Voglio dire, ragazzi, ma lo fanno apposta? Emanuela ha quasi 25 anni di carriera. Vorrei ricordare a questi signori che, lo scorso anno, è stata responsabile artistica di Sanremo”.

Si rivede un po’ in Emanuela?

“Direi di sì. Mi rivedo nel suo subire perché, come Emanuela, sono una persona carina, fresca, genuina, dolce e generosa. Questo, a volte, viene frainteso come debolezza, cosa che la Tittocchia non è. Non è una persona fragile e debole. E’ una guerriera e, soprattutto, è dotata di una grandissima intelligenza e acutezza psicologica e mentale, che sta dimostrando di avere ogni istante in più che passa all’interno dell’Isola dei Famosi”.

La sta seguendo con tanta passione all’Isola dei Famosi?

“Ovviamente sto seguendo e devo dire che mi sta anche divertendo. Prima, non ero uno spettatore dei reality. In quest’ultimo anno, però io ed Emanuela amavamo commentare insieme il Grande Fratello, soprattutto durante il lockdown. Lo seguivamo, per poi commentarlo al telefono. La partenza di Emanuela per l’Isola dei Famosi l’ho seguita fin dal primo istante dell’iter di preparazione. Dalla valigia, che le ho prestato e che ho utilizzato per partire a Bangkok dove ho girato il mio ultimo film indiano, fino a quando è arrivata in Honduras. Sia questa valigia, sia il cappello che le ho preso, ma che non ha potuto portare con sé in trasmissione, sono stati il mio modo personale di augurarle buona fortuna. Spero dunque che presto possano darle il mio cappello”.

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