«Vieni piccola giochiamo con la telecamera» Nonna orco abusa della nipotina col compagno e filma gli stupri
I genitori della bimba la affidavano abitualmente a lei credendola al sicuro ma quando la porta di casa sua si chiudeva, quella che agli occhi egli altri sembrava una amorevole nonna si trasformava in un orco.
La donna sottoponeva la piccola nipotina a brutali abusi sessuali offrendola anche al suo compagno come fosse un oggetto. L’orribile storia arriva dalla contea di Kanawha, nello Stato della Virginia Occidentale, negli Stati Uniti, dove la bimba veniva abusata tra le mura domestiche della casa della donna, Roseanna Thompson, senza che nessuno ne sapesse nulla. La donna scoperta quasi per caso grazie ai video delle violenze sessuali che lei stessa filmava per divertimento e forniva al compagno Richard Smith.
L’abuso infatti è stato scoperto dall’ex moglie di Smith che, rovistando tra le cose dell’uomo, si imbattuta nei filmati pedopornografici e lo ha denunciato dalla polizia. Mentre ripuliva la loro casa, infatti, ha scoperto una raccolta di videocassette che mostravano il suo ex marito e la Thompson che molestavano ripetutamente la bambina. Uno shock enorme per la donna che è rimasta così traumatizzata che ora rifiuta di entrare nella vecchia casa dove ha trovato i filmati.
Dopi gli accertamenti investigativi, l’uomo è stato arrestato e condotto in tribunale dove è stato condannato per diverse imputazioni di abusi sessuali su minori e rischia ora una pena tra i 205 e i 775 anni. Sotto accusa è finta anche la nonna che è sotto processo per gli stessi reati aggravati dal fatto che la piccola vittima era in sua custodia.
(Fanpagee)